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Cronaca Marcianise

Il fratello del boss Belforte rischia la sorveglianza speciale

Oggi l’udienza: il giudice ha chiesto di acquisire la sentenza di condanna. Fu scarcerato un anno fa

Dopo aver finito di scontare la pena, ora Benito Belforte rischia di finire sotto “sorveglianza speciale”. Questa mattina si è tenuta la prima udienza davanti al tribunale di sorveglianza per discutere della delicata vicenda del fratello dei boss Domenico e Salvatore Belforte (quest’ultimo diventato da anni collaboratore di giustizia).

Il giudice ha richiesto di acquisire le motivazioni della sentenza con la quale Benito Belforte venne condannato per estorsione ai danni del titolare di una ditta funebre di Marcianise ed ha aggiornato l’udienza a dopo l’estate.

L’uomo, 49 anni, era stato scarcerato a giugno 2020 dopo l’istanza presentata dall’avvocato difensore Nicola Musone con 8 mesi di anticipo rispetto alla scadenzata naturale, lasciando il carcere di Larino dove era detenuto.

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