Banda dell’Alfa, è caccia aperta ai complici

Non sono ancora finite le indagini della Squadra Mobile sulla banda dell’Alfa grigia fermata nei giorni scorsi dopo un lungo inseguimento da Santa Maria Capua Vetere a Caivano. Mentre il gip ha convalidato il fermo dei quattro albanesi finiti in manette, le indagini continuano: sembra che all’appello manchi una quinta persona che faceva parte della banda, ma non solo. Ora gli inquirenti stanno cercando di ricostruire tutto ciò che ruotava attorno ai ladri che potrebbero essere gli autori dei diversi colpi messi a segno nella città del Foro nelle ultime settimane (ma non ci sono ancora accuse formalizzate). Soprattutto si sta cercando di ricostruire il modo in cui la refurtiva veniva rivenduta sul mercato e quindi chi sono i complici che hanno aiutato Meritan Tasha, albanese di 22 anni, irregolare sul territorio dello Stato, Kostandin Cera, albanese 34enne, irregolare sul territorio dello Stato, Mensur Daci, albanese di 33 anni, Adem Bodini, albanese di 27 anni, irregolare sul territorio dello Stato.