Vende auto rubata in concessionaria, assolto affiliato al clan
Il giudice ha scagionato Ciruzzo 'e Pescopagano dall'accusa di ricettazione
Assolto 'Ciruzzo e Pescopagano' alias Ciro Taurino di Castel Volturno, affiliato al clan dei Casalesi fazione Bidognetti insieme a suo fratello Carlo, morto in carcere.
Il giudice Auriemma del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha concesso l'assoluzione per Taurino, difeso dall' avvocato Ferdinando Letizia dall'accusa di ricettazione, per non aver commesso il fatto. Un'insolita vicenda giudiziaria coinvolse Taurino nella sua qualità di titolare di una concessionaria d'auto a Pescopagano.
Nel 2011 presso la sua concessionaria venne acquistata da un ignaro acquirente una vettura che risultò poi esser rubata dopo che l'individuo venne fermato per controlli del territorio dai carabinieri di Castel Volturno. Scoperta la provenienza illecita dell'auto partí la denuncia per ricettazione: non a carico del nuovo acquirente bensí a carico del rivenditore, cioè Ciro Taurino.
Taurino è attualmente detenuto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere dove sta scontando la pena per associazione a delinquere di stampo mafioso, ricettazione ed estorsione.
