I cittadini si lamentano delle buche e il sindaco rompe l’auto in un fosso
Anche il primo cittadino diventa vittima della buche
C’è un famoso detto napoletano che recita: “Cogliene cchiù l’uocchie ca ’e scuppettate”. Che tradotto in italiano significa: “Gli occhi addosso sono peggio delle fucilate”. Ed è quello che sicuramente avrà pensato anche il sindaco di San Marcellino Anacleto Colombiano che ‘incalzato’ dai suoi concittadini per la presenza di numerose buche sul territorio sanmarcellinese è stato lui stesso vittima del manto stradale dissestato.
Il primo cittadino però non è finito in una buca a San Marcellino bensì a Capua: mentre era alla guida della sua automobile infatti è stato costretto a fermarsi per gravi danni alla vettura per il manto dissestato. Risultato? Automobile caricata sul carro attrezzi e ritorno a San Marcellino anche con la beffa di trovare segnalazioni sui social da parte dei cittadini. La risposta del sindaco è stata però eccezionale, foto della sua automobile sul carro attrezzi e messaggio eloquente: “Questa è la mia macchina dopo aver preso una buca a Capua”.