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Cronaca Santa Maria a Vico

Svolta per imprenditore: assoluzione e beni dissequestrati

Era accusato di dichiarazione fraudolenta

Assolto l’imprenditore di Santa Maria a Vico Alfonso Di Vico dal reato di dichiarazione fraudolenta quale legale rappresentante della nuova Italia srl. Questa la decisione del giudice di Santa Maria Capua Vetere Risi che ha prosciolto l'imputato "per non aver commesso il fatto".

Per l'accusa Di Vico sarebbe stato l'amministratore di fatto della società anche dopo il 2017, quando si dimise. La carica formale di amministratore al momento delle omesse dichiarazioni sui redditi sarebbe stata in capo ad un'altra persona ma gli accertamenti della Finanza fecero emergere come si trattasse di "un mero uomo di paglia" di Di Vico. Una tesi confermata anche dalla Corte di Cassazione che aveva confermato il sequestro operato dalle fiamme gialle.

Il giudice di Santa Maria Capua Vetere, però, ha accolto le tesi dei difensori - gli avvocati Goffredo Grasso e Antonella De Benedictis - assolvendo l'imputato e disponendo il dissequestro delle somme e degli immobili, tra cui anche una casa a Parma, finiti sotto chiave in seguito all'inchiesta.

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