Abusi edilizi nella casa al mare: svolta nel processo
La donna è stata assolta dal giudice
Assolta per particolare tenuità del fatto. È quanto deciso dal giudice Benedetta De Risi della Seconda Sezione Penale del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di A. C. 40 enne di Cellole ritenuta responsabile di abusi edilizi perpetrati nel settembre 2017.
La donna, assistita dall'avvocato Angelo D'Onofro, presso la sua abitazione di Baia Felice "Coop. La Perla" avrebbe realizzato, in area sottoposta a vincolo ed in assenza di permessi a costruire, un porticato in un'unica falsa costruito in legno composto da 4 pilastri con sovrastante struttura in doghe.
L'accertamento dell'abuso edilizio venne riscontrato dai carabinieri della stazione di Baia Domizia che denunciarono A. C. Il ripristino dello stato dei luoghi ed il carattere di non continuità dell'evento hanno fatto propendere il giudice per la formula assolutoria.