Intermediazione abusiva per le polizze assicurative: assolti
L'ha deciso il giudice nei confronti di due sammaritani
Accusati di aver esercitato un'attività di intermediazione assicurativa o riassicurativa abusivamente ed il giudice li assolve per non aver commesso il fatto. È stata questa la decisione del giudice monocratico Giuseppe Meccariello del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di Costantino M., 44 anni sammaritano con vari precedenti - attualmente ai domiciliari, coinvolto nell'inchiesta sullo spaccio di droga dei Del Gaudio 'Bellagió' -, e Davide Z., 24enne sammaritano, ritenuti responsabili di attività abusivamente esercitata in concorso.
Dalle indagini interne poste in essere nel 2018 dall'Ivass (Istituto di vigilanza sulle assicurazioni), i due sammaritani, in concorso tra di loro, tramite i siti web www.polizzetemporaneecosta.it e www.polizzetemporanee.it avrebbero esercitato un'attività di intermediazione assicurativa o riassicurativa in difetto di iscrizione al registro Rui (Registro unico intermediari assicurativi). Tale anomalia venne segnalata alla Procura di Torino e trasferita per competenza alla Procura di Santa Maria Capua Vetere dove vennero individuati Davide Z. come intestatario dei siti e Costantino M. come intestatario dell'utenza telefonica a cui gli ignari assicuratori si rivolgevano per l'emissione delle polizze mai erogate, seppur dietro compenso.
La mancata riferibilità alle polizze ipoteticamente incassate ma non emesse ha portato il giudice monocratico sammaritano alla formula assolutoria. Nel collegio difensivo gli avvocati Giuseppe De Lucia e Francesco Parente.
