Il Personale del Posto Fisso Operativo di Casapesenna, sotto la direzione e il coordinamento del Dirigente Dott. A. Tocco, in data 26.05.2011 procedeva all'arresto, di B. D. del 1976 di S. Marcellino, responsabile delle violazioni dei reati di cui agli 624 625 del C.P., per aver sottratto in modo fraudolente e continuativo energia elettrica alla Società Enel, aggravandola inoltre di un ingente danno economico.
Gli operatori della Polizia di Stato di Casapesenna, unitamente a personale della Società dell'ENEL, in servizi mirati per contrastare il fenomeno diffuso del furto di energia elettrica, si portavano presso l'attività commerciale del B.D. sita nel Comune di S. Marcellino, ove con l'utilizzo di apparecchiature elettroniche, riscontravano una manomissione al misuratore dell'energia, accertando che il predetto misuratore presentava un errore nella registrazione dei consumi pari al 35%.-A conclusioni delle indagini il B.D. veniva tratto in arresto così come disposto dal P.M. di turno della Procura della Repubblica di S. Maria C. V., che nella circostanza disponeva la sottoposizione degli Arresti domiciliari, in attesa del Processo per direttissima.
Nella stessa data, analogo servizio veniva effettuato presso l'abitazione di B.S. del 1972, di S. Marcellino, ove si riscontrava la medesima manomissione al misuratore dell'ENERGIA Elettrica, deferendo il predetto in stato di libertà alla Procura della Repubblica di S. Maria C.V,per la violazioni degli artt. 624 e 625 C.P., per aver sottratto in modo fraudolente e continuativo energia elettrica alla Società Enel, aggravandola inoltre di un ingente danno economico.