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Cronaca

Riapertura delle rampe di collegamento tra la zona Asi di Pomigliano e la rete provinciale/autostradale

Pomigliano d'Arco - Grazie ad una convenzione tra la Provincia di Napoli e il consorzio ASI di Napoli, saranno finalmente aperte al traffico domani sabato 27 novembre alle ore 11 ed inaugurate dal Presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro...

Grazie ad una convenzione tra la Provincia di Napoli e il consorzio ASI di Napoli, saranno finalmente aperte al traffico domani sabato 27 novembre alle ore 11 ed inaugurate dal Presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro una serie di rampe stradali che consentiranno un enorme snellimento del traffico veicolare nella zona del vesuviano nel territorio di Castello di Cisterna.Si tratta di opere finanziate dalla Casmez negli anni'80, i cui lavori di costruzione furono ultimati nel novembre dell'88, ovvero 22 anni fa. Da allora per parte di queste opere cominciò un balletto burocratico istituzionale in merito alle competenze per la gestione delle stesse. In effetti più di 7 km di rampe di collegamento tra la zona ASI di Pomigliano e la viabilità ordinaria provinciale ed autostradale sono rimaste interdette in tutti questi anni per colpa di un incredibile balletto tra l'ASI, l'Anas, il Comune di castello di Cisterna, la Provincia e la Regione, in un rimpallo inestricabile fatto di pertinenze contestate, fondi indisponibili, confini incerti, veti stabiliti da norme in conflitto.L'amministrazione provinciale, per un periodo di cinque anni, in attesa dell'individuazione dell'ente competente delle opere realizzate, per poter aprire al traffico queste arterie si farà carico esclusivamente della loro gestione manutentiva ordinaria . Insomma, si continueranno a discutere le competenze, ma nel frattempo si mettono in condizione gli automobilisti di fruire di un bene già realizzato.
Si tratta, come detto di 7 km di rampe, che ottimizzeranno il collegamento dell'area industriale attorno a Pomigliano d'Arco, Castello di Cisterna, Brusciano e Marigliano, con la rete provinciale ed autostradale. Si stima che oltre 300mila persone godranno di benefici da quest'iniziativa.
Il minore flusso di traffico, soprattutto quello pesante, che ora interesserà le strade provinciali e comunali della zona, precedentemente spesso ingolfate, comporterà una proporzionale diminuzione dell'incidentalità. Insomma in tempi di scarsezza di risorse economiche, il presidente Cesaro cerca almeno di ottimizzare ciò che già esiste ma non era ancora utilizzabile.
«Finalmente, grazie anche alle sollecitazioni di questa amministrazione – dice il sindaco di Pomigliano d'Arco, Lello Russo – si restituisce alla città e al comprensorio un'opera che servirà ad ottimizzare i flussi di traffico decongestionando dal traffico di mezzi pesanti il centro cittadino. Ringraziamo il presidente della Provincia di Napoli e continueremo a lavorare in sinergia per il bene comune».
L'appuntamento per la stampa è in loco alle ore 11 in punto. Per poter raggiungere le rampe in oggetto per chi proviene da Napoli, imboccare l'autostrada Napoli – Bari ed uscire al casello di Pomigliano d'Arco. Quindi proseguire in direzione Castello di Cisterna per circa 1 km. Per poi deviare sulla nazionale 7bis in direzione Avellino/Nola. Dopo 7-800 mt. Sulla sinistra c'è la rampa in questione che viene inaugurata. Sul posto saranno visibili auto della polizia provinciale e dei VV.UU. di Castel di Cisterna.

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