rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Piedimonte Matese

Controlli e perquisizioni, due pregiudicati finiscono nella rete dei Carabinieri

Piedimonte Matese - Una vasta operazione finalizzata al controllo straordinario del territorio matesino è stata effettuata nelle ultime ore dai Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese, diretta dal Capitano Salvatore Vitiello. Controlli e...

Una vasta operazione finalizzata al controllo straordinario del territorio matesino è stata effettuata nelle ultime ore dai Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese, diretta dal Capitano Salvatore Vitiello. Controlli e perquisizioni sono stati eseguiti nei punti nevralgici di vari comuni, quali Piedimonte Matese, Alvignano, Dragoni, Alife, Gioia Sannitica, Ailano, San Gregorio Matese, Prata Sannita e Capriati a Volturno. Nel corso delle operazioni monitorate dall'alto anche con l'impiego di un elicottero del servizio aeromobile dell'Arma, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, al Comando del Maresciallo Giuseppe Calabrese e quelli delle locali Stazioni, hanno sorpreso nel centro abitato di Piedimonte, due pregiudicati di etnia rom, R.M., 30enne, e S.N., 28enne, entrambi provenienti dai campi nomadi dell'hinterland napoletano, i quali a seguito di accertamenti tramite la Banca Dati della Forze di Polizia, risultavano avere precedenti per furto e altri reati contro il patrimonio e la persona. I Carabinieri, ritengono con elevata probabilità che i due fossero in procinto di commettere qualche "colpo" nella zona, e pertanto nei confronti dei due è stata emessa una misura di prevenzione che prevede il foglio di via obbligatorio con l'ordinanza del divieto di ritorno per la durata di tre anni. Così come dimostrato da questo tipo di operazioni, l'Arma è impegnata a garantire la sicurezza e contrastare ogni forma di criminalità oltre che sul piano repressivo anche su quello tipicamente preventivo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Controlli e perquisizioni, due pregiudicati finiscono nella rete dei Carabinieri

CasertaNews è in caricamento