rotate-mobile
Cronaca Cesa

Sequestro beni per 1,5 milioni di euro al clan dei Mazzara

Cesa - Beni per un milione e mezzo di euro sono stati sequestrati dai carabinieri del Comando provinciale di Caserta al clan dei Mazzara, attivo a Cesa. Il sequestro è maturato a seguito di un'indagine su un'estorsione aggravata dal metodo mafioso...

Beni per un milione e mezzo di euro sono stati sequestrati dai carabinieri del Comando provinciale di Caserta al clan dei Mazzara, attivo a Cesa. Il sequestro è maturato a seguito di un'indagine su un'estorsione aggravata dal metodo mafioso posta in essere dai Mazzara, nei cui confronti i pm della Direzione distrettuale antimafia di Napoli avevano già emesso un sequestro di beni. Il sequestro odierno è stato eseguito a carico di Angelo Graziano Di Gianni di 32 anni.
L'indagine è partita dopo la denuncia di un ex dipendente della Elettrocampania che aveva rilevato un ammanco di oltre 2 milioni di euro, fatti sparire proprio da Di Gianni, all'epoca contabile dell'azienda. Quest'ultimo, di fronte all'accusa, aveva minacciato l'ex direttore dell'ufficio crediti che lo avrebbe coinvolto nella faccenda, se non gli avesse consegnato 400.000 euro. Per evitare il pagamento, la vittima dell'estorsione si era rivolta al boss Nicola Mazzara che poi lo aveva costretto a pagare 700.000 euro in denaro ed assegni.
L'uomo, attualmente agli arresti domiciliari ha subito il sequestro di un conto corrente e di un deposito amministrativo in un istituto di credito, tre polizze assicurative e di una supercard da 100mila euro.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sequestro beni per 1,5 milioni di euro al clan dei Mazzara

CasertaNews è in caricamento