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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Criminalita', vasta operazione della squadra volante

Caserta - L'attuazione di mirate strategie di controllo del territorio da parte dell'ufficio prevenzione generale della Questura, diretto dal vice questore aggiunto dr. Antonio Sepe, ha permesso di conseguire ancora risultati positivi sul fronte...

L'attuazione di mirate strategie di controllo del territorio da parte dell'ufficio prevenzione generale della Questura, diretto dal vice questore aggiunto dr. Antonio Sepe, ha permesso di conseguire ancora risultati positivi sul fronte del contrasto alla criminalita' diffusa con l'arresto di due persone nelle ultime ore ed il recupero nella notte, dopo un lungo inseguimento, della refurtiva sottratta in un tabaccaio di via Ruta. Nella serata di ieri, intorno alle 19.00, alcuni passanti segnalavano la presenza di un piccolo gruppo di stranieri in stato di ebbrezza in transito in piazza Vanvitelli intenti, peraltro, nei loro bisogni fisiologici tra le aiuole. Immediatamente venivano inviate le pattuglie della 'squadra volante' che individuavano e bloccavano gli sconosciuti risultati sprovvisti di documenti. gli stranieri venivano accompagnati in questura e sottoposti a rilievi fotodattiloscopici.
A seguito di comparazione si accertava che due di essi erano di nazionalita' ucraina ed uno, in particolare, identificato per Kebic Ivan, cl. '65, risultava destinatario di un ordine del questore di allontanarsi dal territorio italiano, ovviamente mai rispettato. il Kebic, che inizialmente riferiva di essere di nazionalita' polacca, veniva tratto in arresto e, sottoposto a rito direttissimo questa mattina, condannato a 6 mesi di reclusione con nulla osta dell'autorita' giudiziaria alla ulteriore espulsione. Al secondo ucraino, gia' arrestato lo scorso anno per gli stessi motivi, veniva emesso un nuovo provvedimento di espulsione, mentre il terzo straniero, che dichiarava di essere cittadino lituano, quindi comunitario, veniva denunciato per atti osceni. Durante la notte scorsa veniva invece sventato un furto di consistente valore in danno di una tabaccheria di Caserta. poco dopo le 3.30 veniva segnalata alla sala operativa della questura la presenza di due sconosciuti travisati da passamontagna all'interno dell'esercizio in via ruta. I sospetti si erano repentinamente allontanati a bordo di una Opel Astra di colore blu. Immediatamente veniva attuato il piano coordinato dei posti di controllo con l'impiego delle 'volanti' dei commissariati di Maddaloni e Marcianise che consentiva di intercettare la vettura dei malfattori in via Galatina nella frazione San Clemente . Ne scaturiva un lungo inseguimento, protrattosi sino alla localita' 'ponti di maddaloni' dove i malfattori abbandonavano l'auto e si dileguavano nel buio, Nonostante una vasta battuta che coinvolgeva tutte le pattuglie disponibili. all'interno del veicolo, lasciato a breve distanza dall'acquedotto romano, venivano rinvenute oltre 120 stecche di sigarette e decine di ricariche, schede e carte telefoniche, poi restitute al legittimo proprietario. Sono in corso indagini per risalire agli autori del furto anche attraverso la documentazione della Opel Astra che non risultava rubata.
Nel pomeriggio di oggi veniva eseguita in bologna una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Pavlovic Gianni, cl. '86, emessa dal g. i. p. presso il tribunale di Santa Maria C. V. su richiesta della procura. il giovane, il 24 marzo scorso, sempre a bologna, era stato sottoposto a provvedimento di fermo emesso dalla procura di Santa Maria C. V. poiche' ritenuto responsabile di un furto consumato in via Salvemini a Caserta il precedente giorno 11. nella circostanza, il sopralluogo della 'squadra volante' e della 'polizia scientifica' aveva permesso di rilevare impronte palmari riconducibili senza ombra di dubbio al Pavlovic, peraltro gia' pregiudicato per reati contro il patrimonio. a seguito delle indagini dei poliziotti dell'ufficio prevenzione generale la procura adottava il provvediemento di fermo che, dopo una complessa attivita' di ricerca, veniva eseguito, a Bologna. a seguito della convalida del provvedimento veniva richiesta la misura cautelare eseguita nel pomeriggio di oggi nel capoluogo emiliano.

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