Seminano a grano terreno confiscato alla camorra
Pignataro Maggiore - Clamoroso blitz sui terreni che erano appartenuti allo storico “capo dei capi” della mafia siciliana, Luciano Liggio, ieri mattina a Pignataro Maggiore. Un agguerrito gruppo di esponenti del movimento anti-clan, di agricoltori...
Clamoroso blitz sui terreni che erano appartenuti allo storico “capo dei capi” della mafia siciliana, Luciano Liggio, ieri mattina a Pignataro Maggiore. Un agguerrito gruppo di esponenti del movimento anti-clan, di agricoltori e di ambientalisti è penetrato sulle cento moggia di Contrada Arianova – confiscate dalla magistratura alla cosca mafiosa Lubrano-Nuvoletta, alleata dei “corleonesi” di Totò Riina e Bernardo Provenzano – ed ha seminato il terreno.