Gdf sequestra 13 tonnellate di fuochi d'artificio

Piu' di 13 tonnellate di fuochi d'artificio di provenienza cinese sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Formia.
La merce, importata e pronta ad essere rivenduta illegalmente, e' stata trovata in tre depositi, tra il basso frusinate e l'alto casertano. Tre persone sono state denunciate. Sui botti era stato applicato un falso marchio della Comunita' Europea, e ogni singolo fuoco arrivava ad un peso di 80 kg. Il totale di polvere pirica pura contenuto nella merce sequestrata era di 4 tonnellate.
''L'indagine -dice all'ADNKRONOS il capitano Alessandro Lo Bello, comandante del gruppo di Formia della Guardia di Finanza- e' partita dal sequestro, effettuato un mese fa, di un quantitativo di botti in una localita' del sud pontino. Abbiamo quindi raccolto gli elementi indiziari che ci hanno condotto fino ad alcune persone che avevano la disponibilita' dei depositi'', situati a Cassino e a Teano.
In totale le Fiamme Gialle hanno sequestrato 300.000 artifici pirotecnici di vario tipo che recavano false marchiature di conformita', applicate sui prodotti per farli sembrare legali. Accertata la provenienza cinese della merce.