Salvatore Spenuso, di 33 anni, presunto appartenente al clan dei Casalesi, e' stato arresto la scorsa notte dai carabinieri a Gricignano d'Aversa. Spenuso, latitante dal luglio 2006, era ricercato in base ad un'ordinanza di custodia cautelare per l'accusa di estorsione aggravata ai danni di un imprenditore.
Secondo i carabinieri l'indagato avrebbe costretto la vittima a pagare una tangente di 25 mila euro. Spenuso, ritenuto legato al gruppo capeggiato da Francesco Bidognetti, si trovava in compagnia di una persona poi denunciata in stato di liberta' per favoreggiamento personale.
Secondo quanto si e' appreso successivamente da fonte investigativa oltre a Spenuso, arrestato ieri notte, altre persone legate al clan dei Casalesi sarebbero state arrestate: Luigi Guida, detto ''o 'drink', Giuseppe Ventre e Alfonso Santoro.
L'indagine avrebbe dimostrato i rapporti di collaborazione esistenti a cavallo delle province del napoletano e del casertano. Salvatore Spenuso era imparentato con Antimo Puca detto ''o Giappone', ex cutoliano di ferro assassinato nel 90. Il presunto estortore e' sposato con una figlia di Puca mentre suo padre, Gabriele Spenuso, e' stato ucciso il 14 febbraio dello scorso anno a Villa Literno.