Latitante arrestato dopo inseguimento da film

Latitante arrestato dopo un lungo inseguimento dagli agenti del comando di polizia municipale di Santa Maria Capua Vetere. Sembrava una scena da film hollywoodiano quella a cui hanno assistito molti cittadini. Tutto è iniziato attorno alle 11 presso l'area mercato dove era in corso di svolgimento la fiera. Gli agenti di polizia municipale hanno notato che due persone avevano avvicinato un anziano per segnalare che aveva una ruota a terra, offrendosi di aiutarlo. L'atteggiamento dei due ha però insospettivo i vigili urbani che sono rimasti in attesa di capire cosa stesse succedendo. E' a quel punto che i due, in realtà truffatori che volevano approfittarsi della vittima per trafugare qualcosa dall'auto, si sono sentiti scoperti e sono velocemente saliti a bordo della loro auto, una Fiat 500.

Gli agenti di polizia municipale, insospettiti, hanno intimato l'alt al veicolo ma i due si sono dati alla fuga. Ne è nato un inseguimento che ha visto coinvolte anche altre auto con a bordo i vigili urbani. I malviventi hanno percorso viale Consiglio d'Europa, via Galatina (dove è anche avvenuto un tamponamento tra un'auto con alla guida una donna e l'auto in borghese dei vigili urbani), quindi via Tifatina, piazza Adriano, piazza San Francesco, via Roberto d'Angiò e Sant'Erasmo per poi proseguire verso San Tammaro. Qui in via Ferdinando di Borbone i fuggiaschi hanno centrato, abbastanza violentemente, una vettura con a bordo una donna (per la quale è stato fatto intervenire il 118 a seguito dell'impatto).

A quel punto gli agenti di polizia locale li hanno circondati armi in pugno e i due si sono arresi e sono stati ammanettati per essere poi condotti presso il comando di via Fosse Ardeatine. Le perquisizioni personale e del veicolo, risultato essere a noleggio, non hanno fornito ulteriori contestazioni nei confronti dei due, entrambi classe 1975 e residenti a Napoli (zona Centro), che sono stati denunciati a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale.

I controlli col sistema informatico hanno permesso di accertare che uno dei due, Rosario E., era destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura presso il Tribunale di Forlì in quanto deve scontare pene per 4 anni, 4 mesi e 2 giorni. L'uomo era latitante dal mese di ottobre dello scorso anno e finora era sempre riuscito ad evitare l'arresto.

Non stavolta però. Gli agenti sammaritani lo hanno quindi dichiarato in arresto e condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere per espiare la pena. Un'ottima operazione da parte degli agenti del comando di polizia municipale Raffaele Caruso, Giovanni Onza e Sara Russo, che sono stati perfettamente coordinati nelle operazioni dal neoufficiale Monica Buonavolontà e dal tenente Salvatore Borrozzino.