
Il patron della clinica Pineta Grande Vincenzo Schiavone
Inchiesta sulla clinica Pineta Grande, fissato l'interrogatorio di Schiavone
Il patron deve difendersi dalle accuse della Procura sull'ampliamento
Nell'ordinanza il gip sottolinea che Schiavone nel corso degli anni è riuscito a creare una serie di relazioni che gli hanno consentito di accedere a vari livelli istituzionali per ottenere agevolazioni e per soddisfare i propri interessi imprenditoriali. Ed è, per il gip, persona capace di assoggettare gli uffici pubblici locali alle proprie esigenze personali. Sintomatico della sua "attitudine ad inquinare le prove" è stato infatti il tentativo di avvicinare il magistrato titolare delle indagini, una volta venuto a conoscenza, attraverso i provvedimenti già emessi, del procedimento cautelare a suo carico. Solo un tentativo però che non è andato a buon fine. Schiavone ha provato ad avvicinarsi al magistrato tramite alcuni conoscenti.
Nell’inchiesta sono indagate 39 persone, tra cui l’ex sindaco di Castel Volturno Dimitri Russo con gli ex assessori ed i consiglieri comunali in carica durante i cinque anni del suo mandato (2014-2019), ma anche funzionari e dipendenti comunali (e della Regione), tutti accusati di essere asserviti agli interessi di Schiavone.