Armi: chieste tre condanne e due assoluzioni
La requisitoria del pubblico ministero per 5 imputati. A fine mese le arringhe
Tre condanne e due assoluzioni. E' stata questa la richiesta del pubblico ministero della Dda Luigi Landolfi a carico di 5 imputati accusati di detenzione di armi.
Il pubblico ministero ha invocato 3 anni per Salvatore Nespoli, due anni per Cristian De Luca, entrambi di Santa Maria Capua Vetere; 5 anni e 6 mesi per Cosimo Parente, 42enne di Capua. Assoluzione chiesta per Antonio Maiello, di Casal di Principe, ed Arben Jella, di Curti, difesi dagli avvocati Rocco Trombetti e Carlo De Stavola.
I 5 furono coinvolti in un'inchiesta della Dda sul gruppo Fava-Mastroianni, ritenuto vicino al clan dei Casalesi. Il pubblico ministero ha poi annullato l'aggravante mafiosa. A fine mese i difensori discuteranno in aula le proprie arringhe.