Archivio di Stato: ecco il cantiere alla Caserma Pollio | FOTO E VIDEO
Il direttore del Demanio Reggi: "Bene sottratto ad un degrado di 20 anni"
"Recuperare un bene, sottraendolo ad un degrado durato 20 anni, e risparmiare 150mila euro l'anno di fitti passivi". Sono state queste le parole del direttore generale dell'Agenzia del Demanio Roberto Reggi nel corso del sopralluogo al cantiere della ex Caserma Pollio che ospiterà l'archivio di Stato di Caserta.
Alla visita hanno preso parte il sindaco di Caserta Carlo Marino, il Provveditore ai Lavori Pubblici della Campania Roberto Daniele ed il direttore dei lavori del Mibact Gennaro Leva. "Il cantiere - ha spiegato Reggi - chiude un ventennio di degrado. Si avvia un percorso che porterà nel 2019 in questi splendidi e storici locali l'archivio di stato: un luogo di approfondimento, di studio e di memoria. Inoltre avremo un risparmio di locazioni passive di 150mila euro all'anno (grazie alla chiusura del contratto di affitto dell’immobile privato che oggi ospita la sede dell’archivio in via Bersaglieri ndr). Seguiremo le operazioni, recuperando edifici come questo facendo risparmiare locazioni passive allo Stato ed ottenendo un duplice risultato: il recupero di beni e la riduzione della spesa pubblica. A maggio 2019 l'immobile ospiterà il primo blocco dell'archivio e successivamente tutto il compendio".
Il progetto ha richiesto investimenti per 12 milioni di euro (7 del Demanio e 5 del Mibact), con un recupero di 4 milioni rispetto all'ipotesi progettuale iniziale per effetto del ribasso in fase di gara. "Con questo progetto mettiamo insieme alcuni pezzi importanti della nostra storia territoriale - ha dichiarato il sindaco Marino - con quella che è l'identità della storia del territorio, rappresentata dall'archivio. Tutto ciò mettendo insieme un piano di azione e gestione della filiera dei beni culturali. E' questa la grande sfida dell'economia del territorio".
Sui tempi molto lunghi, con l'ex Caserma Pollio in stato di abbandono dal 1995, è intervenuto il provveditore Daniele che ha spiegato come "Di fatto l'operazione è partita nel 2011, con finanziamenti del Mibact e dell'Agenzia. Fare opere pubbliche è estremamente complesso, siamo riusciti a portare avanti questo progetto e spero che riusciremo a rispettare i termini di due anni". Questo per il completamento del primo lotto. Ma "a breve partiranno le procedure anche per il secondo - ci ha tenuto a specificare Daniele - In modo da proseguire i lavori senza soluzione di continuità".
A margine del sopralluogo Reggi ha consegnato ufficialmente quattro beni del Demanio nelle mani del Comune di Caserta: il parcheggio interrato Carlo III, alcune abitazioni in via Lupoli, delle cantinole in via Ruta ed un tratto ferroviario in via Sud Piazza d'Armi. Gli intervenuti hanno poi firmato il registro di cantiere con il sindaco Marino che ha lasciato la dedica: "Caserta con la sua storia".
