rotate-mobile
Cronaca Casapesenna

Appalti alle imprese vicine a Zagaria, svolta per fratelli imprenditori

La Cassazione annulla l'ordinanza per Costantino e Giuseppe Capaldo ed invia gli atti per nuovo Riesame

Sarà Riesame bis anche per gli imprenditori Giuseppe e Costantino Capaldo, rispettivamente di 58 e 53 anni, coinvolti nell'inchiesta sugli appalti del ciclo integrato delle acque ad imprese vicine al boss dei Casalesi Michele Zagaria

La sesta sezione della Corte di Cassazione ha accolto il ricorso presentato dai legali dei due imprenditori, gli avvocati Luca Viggiano e Federico Simoncelli, ed annullato la decisione del tribunale del Riesame di Napoli che aveva confermato l'ordinanza di custodia cautelare. Sarà ora una nuova sezione del Riesame a doversi esprimere in merito sulla posizione dei Capaldo, finiti in carcere in seguito all'inchiesta della Dda di Napoli. Nelle scorse settimane la Cassazione aveva annullato il medesimo provvedimento nei confronti dell'ex sindaco di Casapesenna Antonio Fontana (difeso dall'avvocato Giovanni Cantelli). 

L'indagine è di fatto uno stralcio della maxi inchiesta "Medea". Secondo gli inquirenti nel corso degli anni imprenditori vicini alla famiglia Zagaria si sarebbero procurati commesse in regime di somma urgenza per un ammontare complessivo di circa 40 milioni di euro. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Appalti alle imprese vicine a Zagaria, svolta per fratelli imprenditori

CasertaNews è in caricamento