Arrestato anche il "magazziniere" di Cristian Buonpane, 40enne sammaritano con precedenti per reati contro il patrimonio e droga ritenuto responsabile per il Sostituto Procuratore Gerardina Cozzolino della Procura di Santa Maria Capua Vetere del tentato omicidio di M.F., 47enne sammaritano anch'egli con precedenti, raggiunto da un solo colpo di fucile mentre si trovava a bordo della propria vettura una Fiat Punto in sosta in via Firenze, nel rione Sant'Andrea dei Lagni, verso le 23 di lunedì 9 ottobre.

Si tratta di Luigi Santacroce, 52enne sammaritano, tratto in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti e porto abusivo di armi da sparo. All'esito di perquisizioni effettuate presso la propria abitazione di via Raffaello a Santa Maria Capua Vetere sono stati rinvenuti 2 fucili a canne mozze calibro 12, una pistola calibro 7,65, 40 cartucce di vario calibro, un chilo di cocaina, in parte già suddivisa in dosi, un bilancino di precisione, materiale atto al confezionamento dello stupefacente ed oltre 4500 euro in banconote di piccolo taglio che gli inquirenti ritengono essere possibile frutto dell'attività di spaccio. Dalle prime ricostruzioni degli investigatori il 52enne si sarebbe prestato a tenere presso la propria abitazione 'la roba' di Buonpane. Ancora in atto perquisizioni da parte degli investigatori.

Ancora incerto il movente del tentato omicidio. I fucili rinvenuti sono stati sottoposti ad accertamenti balistici per stabilire se da uno dei due è stato esploso l'unico colpo che ha raggiunto in pieno volto M.F. 

La vittima stava bivaccando in compagnia di altre persone quando una Mercedes di colore scuro si è avvicinata alla sua vettura ed ha esploso un solo colpo di fucile. Il colpo esploso ha infranto il parabrezza ed ha colpito l'uomo in gran parte del volto, interessando lo zigomo e la guancia. In un primo momento il 47enne è uscito barcollante e grondante di sangue dall'auto e vagava in strada. Visto dai residenti ed automobilisti è stato allertato il 118.

È stato trasportato presso l'ospedale civile di Caserta dove si trova tutt'ora ricoverato. È in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. Partite le indagini gli inquirenti sono risaliti a Buonpane.