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Cronaca Castel Volturno

Condannato per l'aggressione al sindaco che aveva 'negato' il corteo per l'amico morto

Anche un poliziotto rimase ferito. Il giudice commina una pena di 9 mesi

Condannato a 9 mesi per aver aggredito l’allora sindaco di Castel Volturno Dimitri Russo e l'agente di polizia che si era frapposto per proteggere il primo cittadino. E’ quanto disposto dal Giudice Monocratico Francesca Auriemma del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di Vincenzo Russo, 25 anni, castellano, ritenuto responsabile di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.

Russo, difeso dall'avvocato Cipriano Di Tella, al diniego del primo cittadino Dimitri Russo per organizzare una fiaccolata in memoria del suo amico 16 enne Francesco Margheron, morto in un incidente stradale, andò su tutte le furie. Si trovava all'ingresso del Municipio insieme a molti altri concittadini di Destra Volturno il 12 ottobre 2017, il giorno dopo la morte di Checco (così chiamato dagli amici) per tentare di organizzare una fiaccolata. Il permesso, però, non fu dato e gli organizzatori reagirono con una manifestazione di protesta. Alla vista di Dimitri Russo, tre persone, tra cui Vincenzo Russo, lo malmenarono, strattonandolo e colpendolo ripetutamente con calci e pugni. Intervenne l'agente in servizio presso il commissariato di Castel Volturno che si frappose tra il sindaco e gli aggressori che sfogarono su di lui la propria rabbia. L'agente venne colpito, anche lui, con schiaffi e calci tali da cagionargli lesioni.

Il giudice monocratico sammaritano ha condannato Vincenzo Russo a 9 mesi di reclusione pena sospesa oltre al risarcimento dei danni in favore dell'agente costituitasi parte civile con l'avvocato Francesca Luongo.

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