rotate-mobile
Cronaca Frignano

Aggressione choc in piazza: 35enne colpito con una testata

L'uomo ha denunciato ai carabinieri: "Sono esponenti del Movimento Cinque Stelle". Gli attivisti: "Condanniamo violenza ma no a macchina del fango"

Colpito con una testata in piazza: "Non so per quale motivo". E' questa la denuncia di F. S., 35enne di Frignano, che ha sporto denuncia ai carabinieri di Frignano dopo essere stato anche refertato all'ospedale 'Moscati' di Aversa con una prognosi di 4 giorni. L'uomo ha riferito ai militari dell'Arma di essere stato colpito mentre era in piazza della Repubblica a Frignano da "esponenti dell'associazione 'Agorà' del Movimento Cinque Stelle - si legge nella denuncia - che mi hanno anche minacciato di morte". Il tutto inizia domenica 24 maggio quando F. S. si trova in piazza a "fumare una sigaretta" con poco distanti da lui "un gruppo di ragazzini e una decina di persone che si erano radunati presso lo stand 'Movimento Cinque Stelle'".

Fin qui tutto normale se non fosse che "all'improvviso tre persone (citate anche nella denuncia) si separavano dallo stand del M5s e venivano verso di me". E qui la prima aggressione, quella verbale: "Cosa sei venuto a fare? Tu qua non ci devi venire". Queste sarebbero state le parole riferite dai tre uomini di Frignano, almeno a quello che ha denunciato il 35enne agli uomini della Benemerita. E poi dalle parole si passa ai fatti: "Ad un certo punto sentivo con forza che qualcuno mi colpiva dalle spalle, forse con una testata, che mi porta quasi a perdere i sensi". E ancora minacce: "Ti deve uccidere". Fortunatamente in quel momento c'era in strada anche un conoscente della vittima che poi lo ha successivamente accompagnato in ospedale ad Aversa. Il 35enne ha inoltre riferito ai carabinieri di "non aver mai fatto parte di alcuna associazione politica".

Al nosocomio normanno il 35enne è stato medicato dai dottori con una prognosi di 4 giorni a causa del colpo ricevuto alla mandibola e per una ipoacusia, cioè l'abbassamento dell'udito. Ora indagano i carabinieri per capire anche quale possa essere stato il motivo dell'aggressione e soprattutto per individuare i colpevoli. 

La replica degli attivisti

Il gruppo "Agorà 5 Stelle - Frignano", venuto a conoscenza a mezzo stampa dell'episodio di violenza che coinvolge un componente del medesimo gruppo, condanna fermamente qualsiasi episodio violento ed afferma la completa estraneità ai fatti imputati, smentendo la presenza di uno stand in Piazza della Repubblica. E' quanto scritto in una nota dal meetup. "Considerando le parti in causa, nonché l'immediata attivazione della macchina di fango ai danni del gruppo "Agorà 5 Stelle - Frignano", riteniamo fondato il sospetto che l'atteggiamento sia stato pianificato da soggetti terzi. Pur condannando il gesto, senza se e senza ma, "Agorà 5 Stelle - Frignano" non rallenterà la propria azione politica, volta ad un'operazione di verità che nelle ultime settimane ha colpito in maniera indistinta l'intera classe politica locale. Cogliamo l'occasione per condannare episodi diffamatori: minacce, atti intimidatori ed episodi paragonabili allo stalking, integralmente documentati, ai danni dei componenti del gruppo, che proseguono dal 29 febbraio 2020, data d’inaugurazione dello Spazio in Piazza della Repubblica. Sinora abbiamo tralasciato tali azioni, speranzosi che si riuscisse a costruire un dibattito pubblico che sia su questioni di merito e costruttivo; è chiaro che non si siano verificate le opportune condizioni affinché ciò potesse accadere, nonostante la manifesta apertura da noi più volte dichiarata. Condanniamo, altresì, tali personaggi politici locali che, davanti a critiche costruttive, a più riprese si sono recati nelle abitazioni dei singoli esponenti a mo' di signorotti locali di manzoniana memoria per addomesticare il dibattito pubblico. Pertanto, non giustifichiamo il gesto del nostro attivista che è da ritenersi inescusabile: lo ribadiamo con fermezza. Così come condanniamo una strategia del terrore messa in campo fin dalla nascita di questo gruppo e preordinato a sminuirlo. Dimostriamo con i fatti che "Agorà 5 Stelle - Frignano" resta sano, ribadendo di riservare l'attuazione di dovuti provvedimenti disciplinari nei confronti dell’attivista coinvolto, qualora le autorità competenti nelle sedi opportune dovessero dimostrare la fondatezza delle accuse ascritte. Se qualcuno ritiene di averci finalmente addomesticato si sbaglia di grosso: continueremo con ancor più risolutezza a vigilare sull’attività di pubblico interesse, specialmente in questo periodo complicato del nostro comune e della nazione tutta. La libertà non si addomestica. Da oggi in poi avrete ancor di più un faro puntato addosso: il faro della legalità. Perché la politica o è trasparenza e legalità, o non è. Ribadiamo fortemente di essere a disposizione delle autorità competenti affinché venga ristabilita la verità dei fatti, sottolineando di avviare azioni giudiziarie nei confronti di soggetti che, nel tentativo becero di colpire l'intero gruppo, strumentalizzano una vicenda di natura privata".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aggressione choc in piazza: 35enne colpito con una testata

CasertaNews è in caricamento