Aggressione agli attacchini della ditta rivale, condanne 'soft' per 2 fratelli
Cade l'accusa di estorsione. Raffaele Vanacore incassa 10 mesi per le lesioni, 4 mesi al fratello Lello
Cade l'accusa di tentata estorsione. Pene soft per i fratelli Michele e Lello Vanacore, di 46 e 34 anni, titolari di un'impresa di pompe funebri di Santa Maria a Vico, che hanno incassato rispettivamente 10 e 4 mesi di reclusione per lesioni personali (Michele) e danneggiamento (Lello).
Il collegio presieduto dal giudice Meccariello del tribunale di Santa Maria Capua Vetere accogliendo le tesi dei difensori dei due, gli avvocati Michele Ferraro e Marianna Febbraio, ha assolto i due fratelli dall'accusa più grave, comminando pene 'leggere' solo per i reati più lievi.
Secondo l'accusa, i due avrebbero avvicinato due dipendenti di una ditta rivale, la "Fratelli Iorio" di Maddaloni, mentre erano intente ad affiggere un manifesto funebre. Secondo quanto denunciato dai dipendenti, i fratelli Vanacore li avrebbero minacciati ed aggrediti. Michele avrebbe picchiato uno dei dipendenti mentre Lello avrebbe danneggiato il furgone con cui stavano lavorando utilizzando una mazza.