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Cronaca Maddaloni

Verande e tettoie abusive, ultimatum su 350 alloggi popolari

I titolari delle case se non provvedono alla rimozione degli abusi rischiano di perdere l'abitazione

Giro di vite sull'abusivismo negli alloggi popolari a Maddaloni. Nei giorni scorsi c'è stato un vertice in Prefettura al quale hanno partecipato anche Comune e dirigenti dell'Acer (ex Iacp) dal quale è emersa la necessità di ripristinare la legalità entro 30 giorni con la rimozione delle verande abusive con "approfondimento sui singoli casi". Scatta quindi l'ordine perentorio di tutti i manufatti abusivi come verande, tettoie, chiusure parziali di balconi e coperture. Chi non si adegua, tra i circa 350 destinatari, rischia, la revoca dell’assegnazione e l’avvio delle procedure di rilascio dell’abitazione.

In aggiunta, l’azione di segnalazione all’autorità giudiziaria, a tutela del pubblico interessa, obbligatoria per legge.Per le organizzazioni degli inquilini, la situazione rischia di precipitare, diventare ingestibile ed è paradossale. 

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