Geometra arrestato dopo la condanna per violenza sessuale su una bimba

Geometra arrestato dopo la condanna per violenza sessuale su una bimba. Il 68enne A. R. di Marzano Appio è destinatario di un ordine di carcerazione eseguito dai carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca a seguito di una sentenza di condanna a 4 anni e 2 mesi di reclusione poiché ritenuto responsabile di abusi sessuali su minori. “Mi ha fatto una cosa brutta. Mentre guardavo i cartoni animati si è abbassato i pantaloni e mi ha chiesto di toccarlo lì”. È questo il racconto shock di una bimba rumena che ha dato il via alle indagini. La piccola aveva solo 4 anni e mezzo quando venne abusata nel dicembre 2016.

L’abuso si verificò nel periodo natalizio presso il domicilio del professionista. Proprio le festività natalizie con la relativa sospensione scolastica indussero la madre della piccola vittima a portarla con sé a lavoro giacché la donna presso l’abitazione del geometra effettuava le pulizie. Una persona fidata a cui lasciare la piccolina. Una fiducia talmente grande che la collaboratrice domestica aveva anche una copia delle chiavi dell’abitazione. Mentre svolgeva le mansioni domestiche la piccola era dinanzi alla televisione a vedere i cartoni animati. Il geometra 68enne era poco distante quando si avvicinò alla bimba e fece le sue malsane richieste che ebbero purtroppo esito positivo. Sopraggiunse il padre della piccola che terminato in anticipo un lavoro si recò presso l’abitazione dell’uomo per portare con sé sua figlia che poteva essere di intralcio nello svolgimento del lavoro della madre.

La bimba era turbata e alle richieste del padre del perché gli raccontò l’accaduto “mi ha fatto una cosa brutta. Mentre guardavo i cartoni animati si è abbassato i pantaloni e mi ha chiesto di toccarlo lì”. Il padre esterrefatto ritornò presso l'abitazione del professionista, portò via la moglie ed inveì comprensibilmente contro l’orco che supplicò anche di non sporgere denuncia, di non andare dai carabinieri.

I genitori della piccola vittima si rivolsero ad un’assistente sociale e sporsero denuncia presso la stazione carabinieri di Marzano Appio assistiti dall’avvocato Ernesto De Angelis. Durante il corso delle indagini sia nella fase del processo il geometra assistito dal suo legale Fabrizio Zarone non ha mai dato una sua versione dei fatti.

In primo grado il pm richiese 4 anni e 6 mesi di reclusione. La Terza Sezione Penale in composizione collegiale presieduta dal giudice Francesco Rugarli ha condannato l'uomo nel 2019 a 4 anni e 2 mesi di reclusione, sentenza poi confermata nel 2021 in Appello. Proposto ricorso in Cassazione dichiarato inammissibile la sentenza è passata in giudicato. Per il 68 enne si sono aperte le porte del carcere sammaritano.