La realizzazione di alcuni interventi edilizi al cimitero di Grazzanise finisce davanti ai giudici di Santa Maria Capua Vetere. Il gup ha disposto il rinvio a giudizio per il dirigente dell'area tecnica Francesco Maurizio Malena e per Gioacchino Giacco. Le accuse sono di abuso d'ufficio, falso ed omissione di atti d'ufficio. 

La vicenda riguarda la realizzazione di alcune opere edilizie realizzate da una cittadina al cimitero senza permesso a costruire e sulla base solo di una Scia, sospesa per irregolarità amministrative. Malena, inoltre, avrebbe attestato falsamente che vi erano "solo delle incongruità amministrative" e non un non meglio precisato abuso non sanato per il quale non sono stati disposti provvedimenti. La vicenda dei lavori 'abusivi' era stata segnalata dalla proprietaria di una cappella gentilizia a quella oggetto degli interventi che sarebbe stata danneggiata dal dirigente comunale. I due imputati sono difesi dagli avvocati Emilio Maddaluna e Giuseppe Caccavale.