Furti e rapine, tre persone finiscono nei guai

Una operazione predisposta dalla Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese è stata condotta nelle ultime ore per contrastare i reati di particolare allarme sociale come furti e rapine. E sono stati i militari della Stazione di Alife, a seguito di una breve ma intensa attività investigativa, anche con l'utilizzo di strumenti tecnologici, ad incastrare una donna, A.A., 36enne di origine ucraina, la quale si era resa responsabile di un furto su autovettura, ai danni di un 30enne del luogo. Nei confronti della donna è scattata una denuncia alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Piedimonte Matese, hanno invece sorpreso, mentre si aggiravano con fare sospetto nel centro abitato di Alife, F.S., 45enne, ed L.C., 43enne, entrambi di Napoli, con a carico numerosi precedenti per furto e rapina. Il sospetto dei militari è che i due pregiudicati fossero in zona proprio con l'intenzione di organizzare un "colpo" ai danni di qualche abitazione, attività commerciale, istituto di credito o ufficio postale. Pertanto i due sono stati fermati ed accompagnati in caserma dove nei loro confronti, non avendo saputo fornire valide giustificazioni circa la loro presenza in quel luogo, è stato notificato l'avvio del procedimento per l'irrogazione della misura di prevenzione che prevede il foglio di via obbligatorio con il divieto di ritorno per la durata di tre anni. Nel corso dell'operazione, sono state eseguite anche numerose perquisizioni per la ricerca di refurtiva. Questo tipo di attività, assicurano i Carabinieri, saranno ulteriormente intensificate per tutta la stagione estiva, proprio per garantire maggiore sicurezza ai cittadini residenti e ai vacanzieri.