Anche casertani tra i 30 clienti delle baby squillo dei Parioli a Roma
Caserta - Ci sarebbero anche alcuni casertani tra i trenta clienti di baby squillo indagati a Roma. I trenta, di età compresa tra i 19 e i 60 anni sarebbero partiti da Cagliari, Ancona, Milano, Napoli, Caserta, Catania, Torino, Bologna, Firenze...
Ci sarebbero anche alcuni casertani tra i trenta clienti di baby squillo indagati a Roma. I trenta, di età compresa tra i 19 e i 60 anni sarebbero partiti da Cagliari, Ancona, Milano, Napoli, Caserta, Catania, Torino, Bologna, Firenze, Cagliari, Frascati, Marino, Fiano Romano e Anguillara. A gestire gli incontri tra le ragazzine di 14 e 15 anni, i cinque arrestati nei giorni scorsi con l'accusa di induzione alla prostituzione minorile.
Nelle carte dell'inchiesta, i nomi e i cognomi dei clienti che sono stati fotografati e pedinati. Gli inquirenti hanno monitorato gli orari di ingresso e uscita dalla casa d'appuntamenti romana. Nell'elenco anche i nomi di alcune prostitute maggiorenni che avrebbero gestito gli incontri. Il giro di baby esort andava avanti dallo scorso luglio. La procura di Roma è orientata a chiedere il giudizio immediato nei confronti dei cinque arrestati lo scorso 28 ottobre.