Picchia il padre per avere 200 euro per la droga: in cella 25enne
Santa Maria a Vico - Non è la prima volta e, purtroppo, non sarà nemmeno l'ultima che si sente raccontare di un figlio, affetto da problemi di tossicodipendenza, che usa volenza nei confronti dei genitori per costringerli a dargli del denaro per...
Non è la prima volta e, purtroppo, non sarà nemmeno l'ultima che si sente raccontare di un figlio, affetto da problemi di tossicodipendenza, che usa volenza nei confronti dei genitori per costringerli a dargli del denaro per l'acquisto dello stupefacente. L'episodio si è consumato in una civile abitazione di via Scalettielli, a Santa Maria a Vico, dove sono intervenuti i carabinieri del locale comando Stazione.
Sarà stata, con ogni probabilità, l'esasperazione all'ennesimo episodio di violenza subito ad indurre i genitori del 25enne De Lucia Angelo, tossicodipendente del luogo, a richiedere l'intervento dei militari dell'Arma di Santa Maria a Vico che lo hanno arrestato per tentata estorsione e maltrattamenti in famiglia. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri che hanno eseguito l'arresto, il giovane, nel corso della notte, presso l'abitazione paterna, avrebbe prima minacciato e poi brutalmente percosso il padre 53enne, costretto a ricorrere alle cure mediche con una prognosi di 3 giorni, che si era rifiutato di elargirgli la somma di € 200 pretesa per l'acquisto di sostanza stupefacente. Il De Lucia Angelo, che già in passato, si è reso protagonista, in più circostanze, di analoghi atti di violenza nei confronti dei genitori che, in almeno una circostanza ne hanno denunciato l'episodio, è così finito in manette ed associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
