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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Non accetta la separazione: prima spara la moglie uccidendola e poi si suicida

Caserta - Tragedia a Campigliano, frazione di Giffoni Valle Piana (Salerno). Un uomo di 35 anni, Salvatore Varavallo, ha ucciso la moglie, Giustina Copertino 29 anni, a colpi d'arma da fuoco e poi si è tolto la vita, i due errano in fase di...

Tragedia a Campigliano, frazione di Giffoni Valle Piana (Salerno). Un uomo di 35 anni, Salvatore Varavallo, ha ucciso la moglie, Giustina Copertino 29 anni, a colpi d'arma da fuoco e poi si è tolto la vita, i due errano in fase di separazione entrambi di Caserta. Questa mattina Varavallo si recato al Club Fiore di Campiglaino, dove il figlio stava tenendo una gara di nuoto. Appena giunto sul posto Varavallo ha sparato all'auto del suocero, ha poi chiamato la moglie chiedendole di uscire fuori e le ha esploso contro alcuni colpi. Si è poi recato nuovamente nel piazzale dove ha cominciato a sparare contro l'auto della moglie, pistola in pugno è ritornato dove giaceva il corpo della moglie esanime e ha sparato due colpi a bruciapelo. Nei successivi momenti di paura e concitazione, un uomo uscito all'esterno del club gli ha gridato di abbassare l'arma. Lui se l'è puntata alla tempia e, dopo due tentativi andati a vuoto, ha esploso il colpo del suicidio. Nel suo giubbotto sono stati trovati altri 34 proiettili e un coltello. La coppia aveva anche un altro figlio di 4 anni.
Il dolore dei parenti della donna - Le indagini sono state condotte dal Nucleo Investigativo dei carabinieri di Salerno, guidati dal capitano Alessandro De Vico e dalla Compagnia di Battipaglia, diretta dal capitano Giuseppe Costa. Sul posto il pm Vittorio Santoro. I primi ad arrivare all'obitorio dell'ospedale Ruggi di Salerno sono stati i familiari della donna. I carabinieri hanno evitato che si incontrassero con i familiari dell'omicida. "Non fa nulla se li incontro - ha detto il padre della vittima, accompagnato dalla moglie, dalla sorella e dal fratello della donna - ormai Giustina non c'è più. Avrei voluto che lui fosse in galera e mia figlia a casa".

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