Era di Falciano il Caporale Ceraldi morto folgorato su un carro armato

Un militare è rimasto folgorato, nella tarda serata di domenica mentre era di guardia, ad un carro armato allo scalo merci di Ravenna. Si chiama Bernardo Ceraldi, 21enne originario di Formia, in provincia di Latina, ma residente a Falciano del Massico e, in questo momento, in servizio come caporale dell'Esercito al 66mo Reggimento Fanteria di Forlì. Ancora da chiarire la dinamica dell'accaduto, classificato come "infortunio sul lavoro" dai sanitari del 118, intervenuti sul posto con vigili del fuoco, polizia e carabinieri. Sull'episodio indagano le forze dell'ordine. Ceraldi, volontario in ferma prefissata a un anno, al suo secondo anno di servizio.
Secondo una prima ipotesi, verso le 22.40 di domenica, il giovane militare sarebbe salito su uno dei carri armati in transito allo scalo merci della stazione romagnola e avrebbe toccato i cavi dell'alta tensione. Il primo a soccorrerlo è stato il commilitone che, come lui, si trovava in servizio di vigilanza al convoglio. Inutili i tentativi degli operatori del 118 di rianimarlo. La Procura di Ravenna ha già disposto l'autopsia.
Il Ministro della Difesa Mario Mauro, a seguito del decesso del Caporale Bernardo Ceraldi, ha inviato al Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Gen. C.A. Claudio Graziano il seguente telegramma:"La notizia del decesso del Caporale Bernardo Ceraldi, mentre stava effettuando un servizio di vigilanza a un convoglio ferroviario che trasportava carri 'Ariete' presso la stazione ferroviaria di Ravenna, mi ha profondamente colpito.In questa tristissima circostanza voglia accogliere i sentimenti di sincero cordoglio delle Forze Armate e del personale civile della Difesa, nonché la mia sentita personale partecipazione al gravissimo lutto che ha colpito l'Esercito Italiano".