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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Polizia sequestra ristorante in pieno centro a Caserta ritenuto nella disponibilita' di un imprenditore vicino al clan dei casalesi

Nella mattinata di ieri, personale della Sezione Accertamenti Patrimoniali della Divisione Polizia Anticrimine, ha dato esecuzione al decreto di estensione di sequestro di prevenzione n. 48/10 Reg. Gen. M.P, funzionale alla successiva confisca...

Nella mattinata di ieri, personale della Sezione Accertamenti Patrimoniali della Divisione Polizia Anticrimine, ha dato esecuzione al decreto di estensione di sequestro di prevenzione n. 48/10 Reg. Gen. M.P, funzionale alla successiva confisca, emesso, ai sensi della normativa antimafia, il 14.01.2013 dal Tribunale di S. Maria Capua Vetere, nei confronti di Pirolo Fabrizio, nato a Caserta il 29.09.1983, figlio del più noto Pasquale.Il provvedimento scaturisce da ulteriori indagini espletate da personale dipendente, a seguito del sequestro di beni, stimabili approssimativamente in 50 milioni di euro, effettuato in data 20 Dicembre 2011, nei confronti del citato Pirolo Pasquale.
In particolare, la Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di S. Maria Capua Vetere, concordando con le risultanze investigative prodotte dalla Divisione Anticrimine, concernenti ogni altra consistenza economica ed imprenditoriale riconducibili al Pirolo , ha disposto l'estensione del sequestro alle quote sociali ed ai beni aziendali della società "3 F Food Fashion Forniture s.r.l", avente sede legale in Caserta alla via G.M. Bosco n. 4, con unità locale costituita dall'esercizio di ristorazione denominato "Soho", pure ubicato in Caserta al corso Trieste civico 114.
Le complesse indagini patrimoniali hanno consentito di accertare, con ogni dignità probatoria, comprovate cointeressenze, di tipo parentelare, tra soci ed amministratori della suddetta impresa, costituita nell' ottobre 2011, ed il Pirolo e, pertanto, una consequenziale riconducibilità dell'investimento commerciale realizzato nel settore della ristorazione all'organizzazione camorristico dei Casalesi. Infatti, le quote dell'azienda, oggetto del sequestro, sono risultate nella titolarità del Pirolo Fabrizio e di Mennillo Massimo, nato a Caivano il 14.01.1965, compagno di Primerano Rianò Maria, ex coniuge di Pirolo Pasquale e madre del citato Fabrizio.
Il Pirolo Pasquale, per lunghi anni ritenuto dagli inquirenti alter ego del più noto Antonio Bardellino , fondatore della storica associazione criminale "Nuova Famiglia", unitamente al quale venne tratto in arresto a Barcellona nel Novembre del 1983, dopo aver posto in essere apparenti e pretestuose collaborazioni di giustizia poi decadute, è divenuto nel tempo il principale referente del clan dei Casalesi nella materia degli investimenti patrimoniali, avendo dapprima avuto rapporti societari con Vincenzo Zagaria , attualmente detenuto, ed assurgendo successivamente a promotore di numerosi impieghi di capitali nel settore immobiliare e per conto della medesima organizzazione criminale. Il valore commerciale dell'azienda societaria sequestrata è stimabile in circa euro 300.000,00.

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