
Gigi Castaldo, il presidente D'Agostino ed il tecnico Guidi
Casertana, paura prima della gara: "Tre calciatori colti da malore prima dell'inizio"
D'Agostino: "Mi sento deluso, offeso e preso in giro". Guidi: "Non ha più senso parlare di calcio". Castaldo: "Mi vergogno di essere italiano e calciatore"
“Mi sento deluso, offeso e preso in giro - ha affermato negli spogliatoi il presidente Giuseppe D’Agostino - Tre dei nostri calciatori si sono sentiti male prima della partita, quindi abbiamo ritenuto opportuno fare il tampone rapido prima della partita. Il presidente della Viterbese mi ha chiamato alle 14.30 dicendomi che spende due milioni e la partita non poteva essere rinviata. Ma qui si parla di salute”.
“Qui non ha più senso parlare di calcio - ha aggiunto il tecnico Guidi - Dobbiamo chiarire cosa conta di più in questo Paese. Non si può scendere in campo in queste condizioni. L’aspetto che mi ha dato più fastidio? L’ostinazione della Viterbese di voler giocare un a partita consapevoli di mettere a repentaglio la vita di molte persone”.
Il bomber Gigi Castaldo ha aggiunto: “In questo momento mi vergogno di essere italiano e di essere calciatore. Abbiamo giocato con la vita delle persone. Spero che i miei compagni che oggi, prima della partita, si sono sentiti male, possano stare bene già da domani. Oggi si è toccato il fondo. Il presidente della Viterbese? ha mandato in campo una squadra sapendo che a Caserta c’è un focolaio”.