rotate-mobile
Salute

L'app Sinfonia non funziona. "Un milione di persone prigioniere della quarantena Covid"

L'allarme dei medici: "Impossibile accedere per registrare positività o guarigioni"

C’è un enorme problema con più di 1.000.000 di cittadini, che rischiano di restare prigionieri di ingiuste quarantene a causa di un malfunzionamento della piattaforma Sinfonia. A lanciare l’allarme sono i medici della Federazione italiana dei medici di medicina generale (FIMMG) che, per voce dei rappresentanti territoriali Luigi Sparano e Corrado Calamaro, chiedono un immediato intervento affinché la situazione torni alla normalità.

"Ormai da giorni - spiega il dottor Calamaro - la piattaforma non dialoga più con le applicazioni per smartphone Android, rendendo impossibile per noi medici di famiglia provvedere alle registrazioni di positività o di avvenuta guarigione quando non siamo a studio". Un problema non da poco, visto che da quelle registrazioni dipende la libertà degli assistiti di uscire di casa, o la possibilità di assentarsi legittimamente da lavoro per una positività. Per non parlare del rischio altissimo connesso all’esigenza di tracciare i contagi e limitare la diffusione del contagio in un momento di picco come quello attuale.

"La nostra Regione ha giustamente fatto dell’efficienza tecnologica un vanto - osserva il dottor Sparano -, ora nonostante le nostre segnalazioni rischia di cadere su un problema che tutto sommato si potrebbe risolvere facilmente. Trovo assurdo che si metta a rischio la salute pubblica per una App che non funziona". Per questo “disguido tecnico” sono ad oggi circa 1.500 i medici di famiglia che non riescono a connettersi con la piattaforma Sinfonia quando non si trovano nel proprio studio. Un numero enorme che crea un rischio altrettanto grave di farsi scappare di mano la gestione dei pazienti Covid.

Aggiornamento del 18 dicembre ore 12,24

In riferimento al malfunzionamento dell'App Sinfonia Soresa risponde: "Si chiarisce che i disservizi riscontrati sono limitati ai soli utenti che utilizzano per i propri dispositivi mobile sistemi operativi Android. In queste ore si è provveduto ad un necessario aggiornamento per l'applicazione e si è in attesa dell’ok definitivo dello Store Google. Eventuali disservizi momentanei sono stati risolti entro le prime ore del giorno 18 dicembre 2021. Si precisa, tuttavia, che le informazioni gestite dai Medici di Medicina Generale e dai Pediatri di Libera Scelta mediante l'applicazione e che coinvolgono i soggetti affetti da Covid sono inerenti agli esiti dei tamponi effettuati dagli stessi, al monitoraggio di isolamenti/quarantene e alle nuove guarigioni. È utile evidenziare, inoltre, che le informazioni relative agli esiti dei tamponi molecolari e antigenici effettuati dai propri assistiti sono comunque visualizzabili dagli stessi mediante l'utilizzo della App eCovid o degli ulteriori strumenti ministeriali e regionali. Le informazioni inerenti i nuovi soggetti in isolamento/quarantena e le nuove guarigioni, invece, sono registrate direttamente dalla ASL di appartenenza sull'apposita piattaforma Regionale, e comunicate al paziente. Successivamente, tali informazioni sono rese disponibili ai Medici di Medicina Generale e ai Pediatri di Libera Scelta mediante l'app Medici. Si sottolinea, dunque, che i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta non dichiarano su App Medici Sinfonia i nuovi eventi di inizio e fine isolamento né gli eventi relativi alle nuove guarigioni. Pertanto, tutte le informazioni segnalate sono a disposizione della ASL di appartenenza che può provvedere, in ogni caso, a fornirle ai Medici di Medicina Generale e dai Pediatri di Libera Scelta". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'app Sinfonia non funziona. "Un milione di persone prigioniere della quarantena Covid"

CasertaNews è in caricamento