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Giovedì, 25 Aprile 2024
Salute Castel Volturno

Emergenza sangue: "Terapie a singhiozzo per i nostri figli"

L'appello della fondazione Giambrone per i pazienti affetti da talassemia: "Nemmeno politici hanno cultura della donazione"

Terapie a singhozzo per i pazienti affetti da talassemia. E' l'allarme lanciato da Angela Iacono, presidente della sezione di Castel Volturno della Fondazione "Leonardo Giambrone" che da 30 anni si occupa della lotta alla talassemia, malattia ereditaria del sangue caratterizzata da un'anemia cronica.

"Quest'anno più di altri anni c'è carenza di sangue - spiega Iacono a Casertanews - Un talassemico riceve trasfusioni ogni 10-15 giorni di media ed in base al proprio peso corporeo (10 ml per kg nda). Oggi i nostri ragazzi non hanno terapie continue venendo costretti a recarsi al nostro centro di riferimento - quello del Cardarelli di Napoli dove  affluiscono circa 400 utenti dal casertano e dal napoletano - più volte per ricevere le terapie necessarie alla loro sopravvivenza". Una situazione che riguarda non soltanto i pazienti talassemici. "La carenza di sangue - dichiara ancora Iacono - sta portando in Campania al blocco degli interventi chirurgici d'elezione e problemi per tutti i pazienti affetti da altre patologie per le quali sono necessarie trasfusioni". 

Ma da cosa dipende quest'emergenza? "Dopo il periodo della pandemia principalmente dalla mancanza di cultura della donazione - dice ancora Iacono - Una situazione che sta creando molti disagi in Campania ma anche in altre realtà come Sardegna, Lazio, Calabria, Puglia e Sicilia". Una scarsa cultura della donazione che non riguarda solo i cittadini comuni. "Lo scorso 18 luglio siamo stati davanti al Consiglio Regionale per un'iniziativa di sensibilizzazione - precisa Iacono - Ebbene a fine giornata solo 18 persone, tra politici e loro staff, hanno donato". 

Eppure per farlo "basta godere di buona salute ed avere tra i 18 e i 60 anni", spiega ancora Iacono. Le iniziative di sensibilizzazione, comunque, non si fermano. "Ad agosto siamo stati a Cancello ed Arnone per la festa della mozzarella - dice ancora Iacono - Periodicamente veniamo ospitati dalla caserma a Capua e ringraziamo l'esercito che fino ad oggi, con le sue donazioni, ci ha consentito di affrontare le emergenze. Ora con la fondazione Giambrone saremo a Gricignano d'Aversa il 3 e 4 settembre. Il nostro appello ai cittadini è di donare il più possibile. La nostra fondazione è nata nel 1992 dalla volontà dei genitori di ragazzi talassemici che non si sono arresi ad una diagnosi infausta ed hanno sostenuto la ricerca. Ora questa carenza ha creato per noi, ma anche per altri, una criticità non indifferente. Serve la mano di tutti", conclude. 

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