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Alimentazione

Anguria e melone: i frutti dell’estate. Ecco perché mangiarli

Freschissimi e dissetanti, ricchi d’acqua e sali minerali, sono i frutti che la maggior parte degli italiani preferiscono consumare d’estate. Scopriamo perché fanno bene e quali sono le differenze e le proprietà nutritive

In estate bere tanta acqua è consigliato, poiché sudando perdiamo liquidi e sali minerali, elementi essenziali per il nostro organismo, contenuti sia nel melone che nell’anguria. Entrambi questi frutti, infatti, ci permettono di reintegrarli e proprio per questo motivo risultano essere adatti nelle diete estive. In più, a questo si aggiunge il sapore esotico e il senso di benessere e freschezza che restituiscono al nostro corpo quando è in preda alle alte temperature.

Freschissimi e dissetanti, perché ricchi d’acqua e sali minerali, quindi, l’anguria e il melone sono i frutti che la maggior parte degli italiani preferiscono consumare d’estate, ma non tutti conoscono le proprietà e i benefici di questi alimenti ,entrambi provenienti dalla famiglia Cucurbitacee, ma tra loro diversi.

Scopriamo insieme quali sono le differenze.

Il melone

Che sia giallo, bianco o arancione, il melone è un frutto prodotto dall’omonima pianta, scientificamente indicata come Cucumis melo, appartenente alla famiglia Cucurbitaceae. Di questo frutto esistono differenti varietà: Cantalupo, Dalton, Macigno, Prescott. Con molta probabilità, la sua terra di origine è l’Africa, ma ora è diffuso un po’ in tutto il mondo e in Italia viene coltivato nei campi, principalmente di Sicilia e in Lombardia, precisamente in quel di Mantova, dove cresce bene grazie al clima caldo e umido.

È un frutto piuttosto voluminoso, può essere tondo o ovale e spesso è segnato da una divisione ‘a fette’. La buccia si presenta liscia o rugosa e la polpa compatta, con al centro tantissimi semi bianchi. Al suo interno il melone può presentarsi di diverso colore: può essere arancione o bianco, ma la polpa in entrambi i casi resta dolce, succosa, compatta e molto profumata.

Questo frutto, in realtà, lo si mangia spesso anche come antipasto insieme al prosciutto crudo, oltre che da solo o accompagnato ad altri frutti nella macedonia. Nelle gelaterie, inoltre, possiamo trovare il gusto melone, il gelato fatto con succo e pezzettini di questo frutto, davvero un toccasana da gustare in estate. 

Quali sono le sue proprietà nutritive?

La polpa del melone è composto per il 90% di acqua, che la rende dissetante e poco calorica, ma contiene anche tanta vitamina A, antiossidante e protettiva dei tessuti della pelle e della mucosa.

VALORI PER 100 GRAMMI DI MELONE

36 calorie

9,1 g carboidrati

7,9 g zuccheri

0,1 g grassi

L’anguria

L’anguria, scientificamente Citrullus lanatus, è chiamata comunemente anche cocomero. È una pianta originaria dell’Africa, dove veniva coltivata già 5000 anni fa e fu portata in Europa dagli Arabi. Questo tipo di frutto ama il clima caldo e in Italia le regioni dove se ne coltiva di più sono Emilia Romagna e il Lazio. Quando pensiamo all’anguria ci viene in mente subito un frutto grande sferico o ovale con la polpa rossa, ma in realtà esistono una cinquantina di varietà di diverso aspetto: rotonde, ovali, baby, con buccia dal colore verde acceso, striato o maculato, con chiazze bianche o gialle. Le più diffuse sono le Crimson Sweet e le Sugar Baby.  La polpa  di questo frutto è dolce, croccante, sugosa, di colore rosso (o, meno frequentemente, giallo, arancio o bianco a seconda della varietà) e ricca di semi, che possono essere neri, bianchi o gialli.

Le varietà principali coltivate in Italia sono: l’anguria Romagnola, che si presenta di dimensioni medio-grosse, con la buccia sottile, la polpa rossa e i semi gialli; il gigante di Fontarronco, tondo, buccia verde scuro e striature chiare, polpa fibrosa color rosso intenso, i semi bianco-marrone e può arrivare addirittura a pesare 15 kg; l’anguria di Viadana, in provincia di Mantova ed infine il cocomero di Pistoia e di Faenza, frutti sferici e di grandi dimensioni, con la polpa di color rosso vivo e semi neri.

Date le dimensioni, l’anguria spesso viene venduta anche a metà o a peso.

Quali sono le sue proprietà nutritive?

L’anguria è composta per il 95% d’acqua ed è povera di zuccheri. Vuoi un’idea geniale? Invece di dissetarti bevendo una bibita gasata, mangia una bella fetta di anguria!

VALORI PER 100 GRAMMI DI ANGURIA

30 calorie

7,6 g carboidrati

6,2 g zuccheri

0,2 g grassi

Melone o anguria? Allora, avete deciso quale preferite? Noi, in ogni caso, ve li consigliamo entrambi!

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