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Spunta il cartello della Ztl, commercianti furiosi. "Qui hanno già chiuso 7 negozi"

Lo scetticismo di molti cittadini

ZTL nel centro storico di Capua: non si fa attendere il malcontento dei commercianti. L'istituzione della Zona a Traffico Limitato comprensiva tra corso Gran Priorato di Malta e corso Appio ha suscitato non poco malcontento tra gli esercenti commerciali capuani. A farsi portavoce dei biasimi dei titolari delle attività commerciali del centro storico è Katia Ruggiero, titolare di un negozio di sartoria da ben 25 anni. "Non si può istituire la ZTL con un commercio zero a Capua - spiega l'esercente - è un colpo di grazia per noi commercianti in una zona dove in un solo mese hanno tirato giù la saracinesca ben sette attività. Come possiamo andare avanti in queste condizioni?".

Il cartello della discordia è stato apposto nel tardo pomeriggio di mercoledì tra lo scetticismo di molti cittadini, non solo esercenti commerciali. "È una vergogna per chi da anni lotta per la sopravvivenza del commercio di quartiere", spiega rammaricata Ruggiero. Una 'bizzarria' post datata è apparsa agli occhi di molti cittadini l'istituzione della ZTL. Difatti con Delibera di Giunta n. 27 dell'8 ottobre 2019 firmata dall'ex sindaco Luca Branco si presero in considerazione provvedimenti di attivazione del Piano Urbano del traffico nel centro storico di Capua con l'attivazione della ZTL ed il controllo degli accessi cittadini. Una 'previsione' tramutatasi in lettera morta che a distanza di anni ha trovato attuazione.

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