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Il Comune 'svende' i suoi gioielli dopo l'asta deserta

Secondo tentativo di vendere l'ex Casa del Fascio e due immobili di via Garibaldi

Il Comune di Aversa ci riprova e mette nuovamente in vendita alcuni dei suoi ‘gioielli’ per fare cassa. Un progetto di vendita già stabilito con la delibera di giunta dello scorso marzo 2017, poi seguita dalla delibera di consiglio comunale di luglio, del “Piano di alienazione e valorizzazione del patrimonio comunale anni 2018/2020”.

A finire sul mercato sono un appartamento in via Garibaldi di 100 mq e un locale commerciale di 126 mq, sempre in via Garibaldi. Ma il lotto più importante è il terzo, la ex ‘Casa del Fascio’ di via Roma. Un immobile composto da due distinte unità immobiliari in due piani: la prima di 190 mq, la seconda di 600 mq, oltre ad un androne coperto di circa 64 metri quadrati comune alle due unità immobiliari.

La prima asta del 29 gennaio scorso era però andata deserta, il dirigente responsabile del procedimento infatti non aveva visto pervenire alcuna offerta per i tre lotti. Il Comune ha quindi deciso di riprovarci, abbassando del 10% l’importo a base d’asta. I prezzi fissati sono così di 171mila euro per immobile di via Garibaldi (primo importo di 190mila euro), 325mila e 800 euro per il locale commerciale sempre in via Garibaldi (362mila euro come primo importo) e un milione e 80mila euro per l’ex ‘Casa del Fascio’ di via Roma (primo importo a base d’asta di un milione e 200mila euro).

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