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Sabato, 20 Aprile 2024
Attualità Orta di Atella

Il commissario vende i beni del Comune per pagare i debiti

L'Ente cerca di incassare oltre 2 milioni per estinguere i mutui: si cerca l'alienazione di numerosi lotti dell'area Pip

Il commissario straordinario che guida il Municipio di Orta di Atella ha deciso di ‘anticipare’ la politica (si vota a metà maggio) approvando il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni, una misura che consente di razionalizzare l’azione amministrativa dell’Ente mediante il reperimento di risorse integrative rispetto alle consuete forme di finanziamento, e permette di definire in maniera mirata il contenuto degli obiettivi da attuare, in connessione con le previsioni di Bilancio per l’esercizio pluriennale 2023-25.

Tra i vari provvedimenti di alienazione c’è quello lì relativo ai Piani di insediamento produttivo (Pip). L’Ente ha messo in vendita i lotti di terreno nell’area Pip ambito 26 da poter destinare alle attività produttive con valore unitario stimabile di cessione in 75 euro al mq (valore complessivo 2.339.475,00 euro). C’è poi anche un lotto di terreno B10 nell’area PIP ambito 22, di complessivi 2mila mq, da poter destinare alle attività produttive con valore unitario stimabile di cessione sempre di 75 euro al mq (valore complessivo 150mila euro). Poi arriva un lotto di terreno B2 nell’area PIP ambito 22. Si prevede poi anche l’alienazione di una abitazione in via Chiesa per 163mila euro; ma anche dell’ex Ufficio Pubbliservizi per 30.334 euro; l’ex Ufficio Acquedotti per 38.038 euro; un sottotetto in via Garibaldi per 39.964 euro; e alcuni manufatti cimiteriali all’interno del cimitero di via Della Canapa per 59.117 euro.

Il commissario Giuseppe Guetta ha firmato nello stesso provvedimento anche un piano di valorizzazione dei beni comunali. Si parte dall’immobile di Piazza San Salvatore (l’ex Istituto Alberghiero) con valore di inventario pari a 575.367 euro; si continua sempre per un immobile in piazza San Salvatore, l’ex sede del Comando dei vigili urbani, con valore di inventario pari a 30.373,13 euro; poi c’è l’infrastruttura sportiva di Via Garibaldi (Palazzetto dello Sport Lettieri), con valore di inventario di 2 milioni e 29mila euro; una infrastruttura ricreativa, per lo svago e il tempo libero, in Via Verdi (Parco Giochi) con valore di inventario pari a 935.120,61 euro; una infrastruttura sportiva in Via Lanzano (Campo Sportivo Don Sossio Giordano) con valore di inventario pari a 2.362.500 euro; un immobile sito in viale Petrarca angolo via Leopardi (Chalet vicino al Comune), con valore di inventario pari a 144mila euro; un immobile sito in Via Massimo Stanzione (ex Circolo Pensionati) con valore di inventario pari a 20mila euro e un lotto di terreno nell’area PIP ambito 26 (nuova sede Centro Comunale di Raccolta) per 221.680 euro.

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