Salta in Consiglio la proposta sull'utilizzo degli impianti sportivi per le associazioni
Brogna: "Siamo fanalino di coda della provincia nello sport"
Si è risolto con un nulla di fatto il progetto relativo agli impianti sportivi di Capua presentato dalla maggioranza in consigli comunale. Nella seduta del 31 maggio la squadra di governo del sindaco Adolfo Villani ha ritirato la delibera. La proposta era quella di garantire a tutte le associazioni sportive capuane la possibilità di poter fruire delle strutture sportive presenti sul territorio, in particolar modo quella di S. Angelo in Formis, al momento tra le pochissime disponibili nella città di Capua.
Duro il commento del consigliere comunale di opposizione Fernando Brogna: “ Dopo cinque anni di nullità amministrativa in cui il centrosinistra ha voluto far credere ai cittadini di governare la città, lo stato degli impianti sportivi si è attestato all’anno zero. Fanalino di coda nell’intera provincia di Caserta, la città di Capua non ha potuto beneficiare neppure di un importantissimo finanziamento messo a disposizione dal “Bando Sport e Periferie” grazie al quale nella provincia di Caserta sono stati distribuiti ben quattordici milioni di euro. In quel caso, gli incapaci governanti di allora, travestiti da amministratori, non presentarono neppure la domanda per accedere ai fondi. Ora ci risiamo con un altro saggio di inettitudine. Nella conferenza dei capigruppo era stata discussa una bozza di delibera differente da quella che è stata presentata ieri in consiglio comunale; ragion per cui la seduta è stata sospesa nel tentativo di addivenire ad un punto di incontro. C’è stato qualche timido accenno ad un intervento da parte di qualche consigliere comunale di maggioranza che, evidentemente, essendosi accorto che il podestà era in dissenso con quanto si stava esprimendo, ha subito taciuto. Consuntivo finale è stato il ritiro della proposta di delibera portata ieri in consiglio comunale perché palesemente diversa dalla bozza su cui si era ragionato nella conferenza dei capigruppo. Se ne parlerà a data da destinarsi”.
Brogna ha poi aggiunto: “Si è risolto nell’ennesima barzelletta di questa sgangherata e incapace amministrazione comunale, che ci sta abituando a diverse prove di inadeguatezza. Valga per la chiusura del ponte che ha bloccato la città inutilmente; per la farsa dei parcheggi dove c’è stata un vera e propria escalation di orrori più che errori e ora per lo sport, in una città dove tranne pochissimi eletti che magari possono avvalersi della struttura sportiva di S. Angelo in Formis, gli altri hanno l’attività paralizzata o fortemente limitata. Il tutto nel silenzio dei consiglieri di maggioranza incapaci non solo di agire ma finanche di esprimere il proprio pensiero”.