Il Comune di Caserta è pronto a smantellare una delle opere “incompiute” realizzate negli anni scorsi, la “Wifree Gallery” situata sotto i porticati di palazzo Castropignano, sede del Municipio. Cona la delibera di giunta n. 107 dell’undici maggio, l’amministrazione guidata dal sindaco Carlo Marino ha infatti approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la costruzione di uno “Urban Center”. Un progetto inserito nel programma triennale delle opere pubbliche 2018/2020 che vale sulla carta un milione e 81mila euro, fondi stanziati dalla Regione Campania. Il progetto dovrà ovviamente passare anche alla prova del consiglio comunale.

Di cosa si tratta? La struttura dovrà ospitare una “arena di dibattito” per amministratori, professionisti, operatori economici, forze sociali, comitati e singoli cittadini che intendono contribuire a delineare il futuro della città. L’Urban Center dovrà essere, nelle intenzioni del Comune, una “casa di vetro” per delineare scenari condivisi per lo sviluppo della città, rendendo fruibili servizi e strumenti. Nella struttura potranno essere organizzati esposizioni, conferenze, workshop in collaborazione con soggetti pubblici e privati.

Il progetto è quello di smontare le chiusure verticali attualmente presenti per la “Wifree Gallery”, realizzandone di nuove a totale copertura dei 180mq posti al piano terra del Comune. Una parte dello spazio interno verrà soppalcato (circa 70mq), realizzando inoltre un collegamento diretto con gli uffici già presenti nella casa comunale.