rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Attualità

Terra dei Fuochi, qualcosa si muove: convocato vertice al Ministero

Appuntamento per il 5 settembre col direttore generale dell'Ambiente

Le manifestazioni di protesta e le ‘urla’ di disperazione di migliaia di cittadini hanno ‘smosso’ il Ministero dell’Ambiente che si è attivato per ricevere i delegati dei Comuni per cercare di risolvere “le specifiche criticità emergenti nella gestione dei roghi e comunque del ciclo di rifiuti”. Il direttore generale del Ministero, Mariano Grillo, ha convocato tutti i Comuni interessati il prossimo 5 settembre, alle 11, presso la sala Santaloci. Sono stati invitati i sindaci di Aversa, Carinaro, Casal di Principe, Casaluce, Casapesenna, Cesa, Frignano, Gricignano di Aversa, Lusciano, Orta di Atella, Parete, Sant’Arpino, San Cipriano, San Marcellino, Succivo, Teverola, Trentola Ducenta, Villa di Briano e Villa Literno.

Dal Ministero infatti fanno sapere che “nella considerazione della attività in corso nell’ambito del Protocollo d’Intesa concernente il Piano di azione per il contrasto dei roghi di rifiuti in Campania, coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri” si ritiene comunque di dedicare un “opportuno approfondimento agli aspetti attinenti la raccolta e la gestione dei rifiuti, oltreché agli altri profili evidenziati”.

All’appuntamento “che sarà una riunione prettamente tecnica” sono stati invitati i dirigenti degli Enti locali, esperti del settore delegati dai sindaci. Alla riunione parteciperanno anche il vice capo di Gabinetto del Ministero, Consigliere Luigi Impreciati; il coordinatore presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri del Protocollo per il contrasto dei roghi, Consigliere Fabrizio Curcio e la vice Capo di Gabinetto del Presidente della Regione Campania, l’avvocato Almerina Bove.

“Siamo molto soddisfatti – spiegano i sindaci aversani – che dopo la nostra lettera ci sia stata, immediatamente, la convocazione di questa riunione”. Erano stati posti in rilievo una serie di problemi legati alla questione rifiuti, strettamente connessa a quello dei roghi, e più in generale al tema della tutela dell’ambiente, che continua, nell’agro aversano, a rivestire i caratteri della emergenza. Tra le soluzioni prospettate quella di istituire una sorta di task force per il controllo e la repressione degli illeciti in materia di sversamento dei rifiuti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terra dei Fuochi, qualcosa si muove: convocato vertice al Ministero

CasertaNews è in caricamento