Terra dei Fuochi, la Corte Europea processa l'Italia
Accolto il ricorso di cittadini e associazioni: il Governo consapevole del rischio per la salute
Il Governo italiano responsabile non ha adottato misure per contrastare la Terra dei Fuochi e tutelare la salute dei cittadini. Per questo motivo la Corte di Strasburgo ha avviato il processo contro il Governo italiano per l'emergenza ambientale nella 'Terra dei fuochi'.
La Corte ha accolto in via preliminare i ricorsi ricevuti da cittadini e associazioni che denunciano la violazione dei loro diritti alla vita e al rispetto della vita famigliare, sanciti dalla convenzione europea dei diritti umani. I ricorrenti sostengono che lo Stato non abbia preso misure per ridurre il pericolo, nonostante fosse consapevole del rischio reale e immediato.
Dopo l'accoglimento del ricorso immediata la risposta dei Medici per l'Ambiente che da anni si battono per la tutela della salute pubblica e per i danni provocati dai roghi. "È la fine del negazionismo che ha impedito azioni virtuose di prevenzione come chiediamo da dieci anni per la Terra dei Fuochi", ha commentato il referente Isde per il casertano Gaetano Rivezzi.
