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Attualità Orta di Atella

Tavolo in Prefettura dopo le minacce al giornalista

Il sindaco: "Nessuna recrudescenza della camorra". Lanciato l'allarme incendi

“Non c’è recrudescenza della criminalità organizzata, anzi dalla Prefettura ci hanno assicurato che le statistiche relative al 2018 ci dicono che sono calati i furti, le rapine e gli episodi di estorsione”: con queste parole il sindaco di Orta di Atella, Andrea Villano, commenta la riunione del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza tenutosi in Prefettura a Caserta alla presenza del Prefetto Raffaele Ruberto, oltre che delle massime autorità dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Questura di Caserta.

La riunione è stata convocata d’urgenza dopo la richiesta del primo cittadino dopo gli incresciosi episodi che nello scorso mese hanno coinvolto il giornalista Mario De Michele. Come sindaco di Orta di Atella Andrea Villano ha sottolineato “l’esigenza di tutta la comunità Ortese di comprendere l’origine dei fatti che hanno avuto come protagonista il giornalista De Michele e se questi ultimi fossero il segnale di una recrudescenza della criminalità organizzata sul nostro territorio. Tale mia pressante richiesta trova ragione nel bisogno di dare alla comunità Ortese la serenità e la tranquillità necessaria per meglio comprendere quali siano, oggi, i “mali” da sradicare dal nostro territorio”.

Ma il Prefetto ha immediatamente chiesto al primo cittadino di “tranquillizzare l’intera cittadinanza poiché, anche statisticamente, non vi è una recrudescenza di episodi criminosi sul nostro territorio tale da giustificare allarmismi che appaiono del tutto ingiustificati”.

“E’ questa una notizia che sicuramente ci incoraggia e che ci fa ben sperare per il futuro della nostra città”, ha detto Villano che poi ha manifestato anche l’allarme pervenuto da diversi agricoltori Ortesi circa il fenomeno che si sta accentuando di abbandono e incendio di rifiuti pericolosi e non lungo i terreni che fanno da perimetro alla nostra città.

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