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Attualità Portico di Caserta

Occupano terreno della Curia, condannati 5 Comuni

I fondi non sono stati mai espropriati all'Istituto Sostentamento Clero

Occupazione illegittima di alcuni terreni della Curia. E' questo il motivo per cui il Tar della Campania ha condannato i Comuni di Portico di Caserta, Casapulla, Recale, Macerata Campania e Curti a restituire gli immobili occupati ed al risarcimento dei danni patiti dall'Istituto Sostentamento Clero.

La vicenda risale al 2005 quando la Regione Campania, la Provincia di Caserta e i Comuni di Portico di Caserta, Casapulla, Recale, Macerata Campania e Curti sottoscrivevano un Accordo di programma per agevolare la realizzazione degli interventi infrastrutturali, attribuendo al Comune di Curti la qualità di ente attuatore del P.I.T. Dopo l'accordo il Comune di Portico di Caserta procedette alla esecuzione del citato accordo, approvando il progetto esecutivo dei lavori per la realizzazione del collegamento viario delle aree P.I.P. Caserta Nord, allo stesso tempo dichiarandoli di pubblica utilità oltreché indifferibili e urgenti.

Per questo motivo venne autorizzata l'occupazione temporanea dei terreni cui però non è mai seguito il decreto di esproprio. Di qui la causa dinanzi al Tribunale Amministrativo che si è conclusa con la condanna dei Comuni. 

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