Coronavirus, De Luca vuole accelerare sui tamponi: “Servono risultati entro 24 ore”
Il presidente della Regione chiede un nuovo piano. I sindaci dell’agro aversano gli avevano chiesto di far velocizzare i tempi
Tempi più stretti per avere i risultati dei tamponi. E’ quello che ha chiesto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, dopo che questa mattina tutti i sindaci dell’agro aversano si erano lamentati per i grandi ritardi nell’ottenere i risultati. “Ho verificato la situazione reale relativa alla lavorazione dei tamponi - ha dichiarato De Luca - E’ stato rilevato in questi giorni, che in alcuni territori della regione, i tempi di lavorazione dei tamponi sono eccessivamente lunghi, e del tutto incompatibili con la necessità di dare alle persone interessate risposte chiare sulla positività o negatività degli esiti. Ho incaricato il Direttore generale del Cotugno, Maurizio Di Mauro, insieme con il Direttore Generale del Dipartimento Salute Antonio Postiglione, di mettere a punto in giornata un piano che consenta di avere i risultati dei tamponi entro e non oltre le 24 ore”.
In Campania, attualmente, oltre il laboratorio dell’ospedale Cotugno sono stati attivati altri 9 laboratori (Moscati Avellino, San Pio Benevento, Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta, Policlinico Federico II, Presidio ospedaliero Nola, Istituto Zooprofilattico, Ospedale San Paolo, Azienda Ruggi Salerno, Presidio ospedaliero Aversa). "Ma in non tutti i laboratori i tempi di lavorazione sono adeguati - spiega De Luca - e questo determina un accumulo di arretrato che deve essere immediatamente smaltito. Stiamo lavorando ovviamente ad horas per affrontare tutte le criticità, quando e dove si presentano. Sta per arrivare al Cotugno una nuova e moderna attrezzatura che consentirà di lavorare fino a 800 tamponi al giorno. Stiamo verificando se anche per altri laboratori troviamo tecnologie che ci consentano di accelerare i tempi. Io so che tutto il personale, anche nei laboratori, è stressato. Ma dobbiamo stringere i denti. Se è necessario bisogna fare anche sedute notturne per l'analisi dei tamponi. A breve mi sarà presentato il piano di accelerazione di cui è stato incaricato il dott. Di Mauro. Nel frattempo stiamo lavorando per ampliare al massimo la dotazione di posti letto anche per i ricoveri ordinari, facendo ogni mattina il punto per accelerare anche i lavori edili necessari. Davvero si sta lavorando al limite delle forze per garantire ai nostri concittadini, pure in una situazione drammaticamente complessa, tutta l'assistenza necessaria".