Strade colabrodo, in particolare nel tratto tra via Retella e via Santa Lucia a Capodrise. Diverse le segnalazioni degli automobilisti che lamentano lo stato in cui versa il manto stradale delle due arterie cittadine tra dossi, buche e sconnessioni che rendono pericoloso percorrere quel tratto di strada, soprattutto nelle ore serali. 

A farsi carico delle doglianze è il consigliere comunale Nicola Belardo che già a giugno aveva evidenziato le criticità definendo la percorrenza sulle due strade come un vero e proprio "tagadà". Oggi, a distanza di quasi 5 mesi dalla prima nota, Belardo torna sull'argomento ribadendo come le azioni intraprese dall'amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Negro siano state "settarie e parziali" soprattutto per via Santa Lucia che appare come "una gruviera a cielo aperto". 

Belardo aggiunge anche la "necessità di dotare la strada anche di una segnaletica idonea relativa ai parcheggi presenti che, allo stato attuale, confondono gli automobilisti che escono dalla sede stradale in pericolose manovre". 

Per questo, "in un clima di massima serenità e senza pretese pretestuose - chiede Belardo - si reinvita il sindaco Negro e l’assessore preposto a rendere attuabile il completamento dell’opera, per una decorosa fruibilità di un servizio basico, che rientra nei crismi dei più elementari diritti che un cittadino possa auspicare, stavolta, senza lanciare più fumo negli occhi", conclude.