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Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità Piedimonte Matese

Stop licenze alle attività che evadono i tributi locali

Chi non regolarizza la posizione debitoria rischia anche la revoca definitiva

Si è tenuto nei giorni scorsi il consiglio comunale nella sala consiliare di Piedimonte Matese. Si è parlato di Tari (la tassa sui rifiuti) ma anche di lotta all’evasione fiscale e di variazioni di bilancio. Il presidente dell’Assise, Fabio Civitillo dopo l’appello ha dato il via alla seduta pubblica con l’approvazione dei verbali della seduta precedente e poi è iniziata la discussione sulla Tari. In pratica il Comune guidato dal sindaco Vittorio Civitillo ha dovuto approvare una modifica al regolamento “che dipende – ha spiegato l’assessore al bilancio - da Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente  ndr) del 18 gennaio 2022, che ha approvato il testo unico per la regolazione della qualità del servizio di gestione dei rifiuti urbani”.

Il voto unanime alla proposta di regolamento

Una formalità in poche parole che ha ottenuto il parere favorevole all’unanimità, quindi con il voto di maggioranza e opposizione. Tutti gli esponenti del gruppo di Civitillo ma anche quelli della minoranza sono stati poi coesi anche sul regolamento per la lotta all’evasione. Tra le novità quella della sospensione delle licenze commerciali e dell’autorizzazione in caso di evasione dei tributi locali che diventa - in casi estremi - una revoca della stessa licenza qualora il commerciante continui nel suo percorso di evasione fiscale.

Le dichiarazioni del gruppo di opposizione

Il gruppo del consigliere Costantino Leuci ha votato a favore anche perché “è l’unico strumento possibile per far sì che si possano garantire i servizi e soprattutto portare decine di commercianti a pagare i tributi”. Il gruppo di Leuci ha invece votato contro le variazioni di bilancio, che saranno trattate separatamente nei prossimi giorni. 

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