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Stanze del resort abusive, il Comune deve revocare la licenza

Il Tar accoglie il ricorso del proprietario dell'ex Casino Leonetti ed intima all'Ente di adottare provvedimenti

Le camere da letto all'interno dell'ex Casino Leonetti, dichiarato bene di interesse storico-artistico e sottoposto a vincolo nel 1988, sono abusive. Per questo il Comune di Caserta dovrà revocare la licenza di affittacamere a Villa Marcello.

E' quanto ha disposto la terza sezione del Tar Campania, presieduta dal giudice Fabio Donadono, che ha accolto il ricorso contro l'Ente di Palazzo Castropignano presentato dal proprietario dell'immobile di largo Quintavalle a Caserta. Per i giudici il proprietario della struttura "ha legittimo interesse a che l’amministrazione eserciti i propri poteri repressivi che, nel caso qui in esame, consistono nell’adozione dei provvedimenti conseguenti alla verifica e all’eventuale accertamento della violazione delle condizioni e dei limiti posti alla licenza commerciale all’esercizio dell’attività di affittacamere di Villa Marcello S.r.l.".

In particolare Villa Marcello avrebbe realizzato, in difformità, 7 camere da letto tra primo e secondo piano della struttura. Questione che già è stata trattata dai giudici amministrativi, in una precedente sentenza, e per la quale adesso hanno intimato al Comune l'obbligo di provvedere.  

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